Il Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160 “Regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina sullo Sportello Unico per le Attività Produttive”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 229 il 30 settembre 2010, conferma lo Sportello come unico punto di accesso per l’espletamento di tutte le pratiche amministrative relative allo svolgimento dell’attività imprenditoriale.
La gestione delle funzioni dello Sportello Unico attribuita ai Comuni – in forma singola, associata o in convenzione con le Camere di Commercio – assicura al richiedente una risposta telematica unica e tempestiva in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche comunque coinvolte nel procedimento, comprese quelle preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico e artististico, o alla tutela della salute e della pubblica incolumità.
Il SUAP è il soggetto pubblico di riferimento per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione di queste attività.
Il SUAP inoltra, sempre per via telematica, la documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento.Si tratta quindi di un insieme di azioni che vedono coinvolti nel processo di semplificazione diversi soggetti tra i quali i Comuni, le Camere di Commercio, alcuni enti del sistema regionale (Aziende Sanitarie Locali e Agenzia regionale per la protezione ambientale – ARPA), gli Uffici del governo sul territorio (Vigili del Fuoco, le Soprintendenze, le Prefetture) e che richiede il coordinamento e la stretta collaborazione tra i soggetti istituzionali coinvolti e tra questi e i soggetti privati.
Ultimo aggiornamento: 14/07/2023, 10:42