Il folklore poglianese ha origini antichissime ed è legato alle tradizioni della vita agricola.
In passato i nostri vecchi ricordano che era molto attesa la "Festa sull 'Aia" che si teneva nel mese di giugno e coincideva con la mietitura del grano.
Il sacro luogo era inizialmente dedicato ai Santi Quirico e Giulitta, dopo il 1700 fu intitolato ai Santi Quirico e Giuseppe per volere del conte Giuseppe Besozzi che ne aveva avuto in eredità dai Visconti il patronato.
Nei primi anni ’40 del 1900, don Giulio Magni, visti gli aumentati bisogni spirituali della popolazione, fece presente alla Fabbriceria il bisogno sempre più impellente di costruire una cappellina alla Bettola
L’esigenza di costruire una nuova chiesa parrocchiale cominciò a manifestarsi nel 1936, quando il Card. Arc. Schuster, al termine della sua seconda Visita Pastorale
L’erezione di questo monumento fu fortemente voluto dai reduci della prima guerra mondiale per ricordare i commilitoni caduti sul campo di battaglia e promosso dal parroco don Angelo Corti insieme all’autorità civile.